Appena nati, i piccoli di coniglio sono ciechi, sordi e glabri. Vengono allattati dalla madre una volta giorno riuscendo a succhiare il latte necessario in pochi minuti. Solo da alla terza settimana di vita saranno in grado di uscire dal nido e di mangiare i primi cibi solidi.
Durante lo svezzamento il passaggio dal liquido al cibo solido deve essere progressivo e graduale:
A differenza di criceti e scoiattoli, i conigli non portano il cibo in bocca, né lo nascondono per mangiarlo in un secondo momento: masticano bene e ingoiano il cibo proprio lì dove si trovano! Pertanto, se non è possibile tenere il piccolo all’aperto, può essere opportuno posizionare il cibo sempre nello stesso luogo, al fine di ottimizzare la pulizia.