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Come contrastare efficacemente lo stress da caldo?

Lo stress da caldo è una condizione fisiologica che si verifica quando il calore endogeno prodotto e quello assorbito dall’ambiente esterno sono maggiori rispetto alla capacità che ha la bovina nel dissiparli.

Le bovine, normalmente, esprimono le loro migliori performance produttive e riproduttive nella zona definita termoneutrale, compresa fra -10° e +20°C.

Tuttavia con il sopraggiungere dell’estate le temperature (e il tenore di umidità) salgono ben oltre tale limite il che genera condizioni di forte stress per gli animali, i quali tendono all’ipertermia (stato febbrile) e perciò cercano di reagire aumentando il consumo d’acqua e riducendo fortemente l’assunzione di alimenti.

Per monitorare lo stress da caldo è possibile ricorrere al THI, o indice termo-igrometrico, che correla temperatura ed umidità fornendo un valore che esprime lo stato di “benessere termico” della mandria: valori di THI >67 corrispondono a cali di ingestione, mentre >72 sono correlati a cali produttivi.

La produzione, però, non è l’unico parametro a risentire dell’aumento delle temperature, è senza dubbio il più immediato come conseguenza del ridotto consumo di sostanza secca. Vengono colpite anche altre “sfere” dell’animale: quella riproduttiva (es. riduzione del tasso di gravidanza) e quella sanitaria (es. aumento del contenuto di cellule somatiche, aumento del rischio di acidosi ecc.).

Le tecniche di abbattimento si possono riassumere con l’acronimo SAW: Shade (ombra), Air (aria) e Water (acqua).

Durante l’estate, pertanto, è necessario adottare adeguate misure strutturali:

  • Garantire sempre acqua fresca e pulita;
  • Evitareche gli animali sostino al sole (abbeveratoi e mangiatoie all’ombra);
  • Favorire il ricircolo dell’aria soprattutto nei punti critici e affollati (sala d’attesa);
  • Adottare sistemi di raffrescamento con acqua.

Tuttavia questo non basta: per impedire “crolli” produttivi (e quindi minori profitti) è necessario fornire alimenti energetici ad alto valore biologico per mantenere alto il livello di ingestione e garantire benessere alle bovine.

Per questi motivi Raggio di Sole® ripropone il suo programma B.EST con i mangimi:

  • PRO B.EST, mangime per la lattazione da utilizzare 1.5-2 kg/capo/gg
  • DRY SUMMER, mangime per l’asciutta da utilizzare da minimo 2kg ad un massimo di 5kg/capo/gg a seconda del periodo d’asciutta

Novità 2020!

Per il 2020 Raggio di Sole® ha pensato di ampliare la propria offerta e rendere la tecnologia B.EST ancora più facile da inserire per i propri Clienti che già utilizzano la linea MAXIMA. Infatti, per chi utilizza la linea MAXIMA (novità introdotta con grande successo nell’Ottobre 2019), sarà sufficiente ricorrere alla nuovissima versione estiva “MAXIMA SUMMER”, che comprende:

  • MAXIMA SUMMER 220 GP, da somministrare 3-4 kg/capo/gg in abbinamento a fonti proteiche aziendali
  • MAXIMA SUMMER 260 GP, da somministrare 6-8 kg/capo/gg nella miscelata Unifeed
  • MAXIMA SUMMER 250 PR, da somministrare 6-8 kg/capo/gg nella miscelata Unifeed

E in più: FIBER FAT SUMMER, mangime grassato, ad alta densità energetica, ricco in fibra digeribile da utilizzare 2-4 kg/capo/gg anche in parziale sostituzione ai foraggi aziendali.

Completano l’offerta anche i mangimi liquidi e gli integratori della linea RU.MIL!

Con Raggio di Sole® mantieni alte le tue produzioni anche d’estate!